Ci sono importanti novità sul fronte della detrazione del canone di affitto per i giovani. A ricordarle è il Fisco.
A Fisco Oggi, la rivista telematica dell’Agenzia delle Entrate, è stato domandato: “Ho letto che sono aumentate le detrazioni per i giovani che prendono in affitto un’abitazione. Quanto spetta e quali sono le condizioni per averne diritto?”.
Nel rispondere alla domanda, il Fisco ha ricordato che la legge di Bilancio 2022 ha portato alcune importanti novità per quanto riguarda la detrazione del canone di affitto per i giovani. Ha innanzitutto modificato i requisiti e le condizioni per richiedere la detrazione e ha previsto, in taluni casi, un aumento dell’importo spettante.
Si ricorda che la detrazione in questione è destinata ai giovani che stipulano un contratto di locazione di un immobile (o di una porzione di esso) da destinare a propria residenza.
Come sottolineato dal Fisco, tra le novità c’è il requisito dell’età dei conduttori. Dal 2022 la detrazione spetta a chi si trova nella fascia di età compresa tra 20 e 31 anni non compiuti. L’agevolazione è stata poi estesa ai primi quattro anni di durata contrattuale.
L’importo della detrazione è sempre di 991,60 euro, ma se superiore, la detrazione può essere riconosciuta nella misura del 20% del canone di locazione e comunque entro il limite massimo di 2.000 euro.
Per avere diritto alla detrazione è poi necessario che il reddito complessivo di chi la richiede non sia superiore a 15.493,71 euro e che il contratto di locazione sia stato stipulato ai sensi della legge n. 431/1998.
L’unità immobiliare che si prende in locazione deve essere infine diversa dall’abitazione principale dei genitori o di coloro cui sono affidati dagli organi competenti.
Fonte: fisco Oggi